Logon viene fondata nel 2021 da un gruppo di professionisti/e di ambiti diversi (editoria, didattica, design, comunicazione della ricerca, arte e scienza, data science), che ha in comune la passione per l’osservazione e lo studio delle dinamiche che si stanno sviluppando nella società contemporanea, grazie all’uso sempre più diffuso delle tecnologie digitali, dei dati e dei social network. Un fenomeno portatore di interessanti e profonde trasformazioni.

Logon si pone l’obiettivo di elaborare e realizzare progetti in grado di fornire strumenti utili alla comprensione di tali trasformazioni, realizzati da professionisti membri dell’associazione, anche in collaborazione con altri enti e associazioni, su scala locale, nazionale e internazionale.

Logon si rivolge, con le sue attività di formazione e sensibilizzazione, a tutta la cittadinanza,  in particolare a docenti, giovani, professionisti del mondo della scienza e dell’arte, su tematiche di attualità (ad es., la crisi climatica e la sostenibilità), con un focus strategico sulle dinamiche di diffusione dell’informazione online e lo sviluppo della polarizzazione sui social network.

Punto di partenza delle attività dell’associazione è stata la diffusione massiccia della disinformazione, anche per mezzo degli strumenti offerti da internet e dalle nuove tecnologie digitali, un problema che già nel 2013 un report del World Economic Forum indicava – fra i principali problemi del mondo contemporaneo, ipotizzando (e in qualche modo profetizzando) come simili fenomeni avrebbero potuto avere ripercussioni anche sulla politica, sull’economia, sulla salute pubblica.

Dal 2021 la nostra vita onlife, per usare il celebre neologismo del filosofo Luciano Floridi, non manca di sorprenderci, nel bene e nel male: oggi la misinformation resta un problema non risolto, ma intanto si fanno avanti altre trasformazioni, come il boom dei Large language models (LLMs) come ChatGPT.

Oltre a questo, ogni giorno nuovi linguaggi e forme di espressione continuano a svilupparsi e a mutare nell’ambiente digitale: la nostra passione per i meme non passa inosservata, ma non ci sono solo i meme. Logon cerca anche il modo migliore per valorizzarne le peculiarità di questi linguaggi (per esempio: si possono usare i meme per la divulgazione della scienza?) , comprenderne i potenziali e i limiti, arginare le distorsioni.